Polipi colon roma : relazione tra polipi e cancro del colon

POLIPI COLON ROMA : RELAZIONE TRA POLIPI E CANCRO DEL COLON; il tumore al colon ogni anno in Europa provoca 100mila morti. Come diagnosticare i POLIPI COLON ROMA e cosa sono?Chiediamo informazioni al Dott. CARLO FARINA CHIRURGO SPECIALISTA.

I POLIPI sono escrescenze anomale che crescono dal rivestimento dell'intestino crasso (colon o retto) e sporgono nel canale intestinale (lume). Alcuni POLIPI  sono piatti altri hanno un gambo.

I POLIPI COLON ROMA sono una delle condizioni più comuni che colpiscono il colon e il retto, si verificano in una percentuale che varia dal 15 al 20 % della popolazione adulta.

C’è relazione tra POLIPI e CANCRO del COLON RETTO?

Anche se la maggior parte dei POLIPI sono benigni, è stata verificata la relazione tra alcuni POLIPI e il CANCRO.

La maggior parte dei TUMORI DEL COLON RETTO deriva infatti dalla trasformazione in senso maligno di POLIPI BENIGNI.

Quali sono i SINTOMI ?

La maggior parte dei POLIPI COLON ROMA non producono sintomi e spesso vengono individuati accidentalmente durante l’endoscopia o un esame radiologico dell'intestino.

I campanelli d'allarme a cui prestare attenzione sono fondamentalmente due: uno è un cambiamento significativo e senza apparente motivo delle proprie abitudini intestinali, che si prolunga per qualche settimana: per esempio una persona abitualmente regolare d'intestino non si libera per diversi giorni, oppure una persona che tende alla stitichezza va incontro a evacuazioni ricorrenti. L’altro è che venga riscontrata la presenza nelle feci di sangue o di muco.

Quali gli ESAMI DIAGNOSTICI ?

Ricerca di sangue occulto nelle feci: permette di rilevare una perdita ematica occulta e per lo più cronica, dovuta alla presenza di polipi o carcinoma.

ATTENZIONE :anche se è un test importante per i disturbi del colon e del retto, bisogna tener presente che un test negativo NON esclude la presenza di polipi.
Esplorazione digitale rettale: è il primo esame da eseguire in caso di presenza di sangue nelle feci, permette di rilevare la presenza di escrescenze a livello del retto.
RADIOGRAFIA DELL’INTESTINO , previa introduzione di una miscela di aria e bario tramite clistere.

Solo con la COLONSCOPIA  si individuano polipi piccoli inferiori ai 2 cm.

TC COLONSCOPIA VIRTUALE ovvero TC- addome con mezzo di contrasto che consente di “navigare” virtualmente nel viscere e di individuare così la presenza di polipi in maniera più accurata rispetto ad altri esami radiologici.

ENDOSCOPIA COLORETTALE ve ne sono tre tipi:  rettoscopia rigida;  retto- sigmoidoscopia flessibile; colonscopia.

POLIPI COLON ROMA quale trattamento?Il Dott. CARLO FARINA CHIRURGO SPECIALISTA ci spiega che  non vi è un modo certo e sicuro di prevedere se un polipo è o diventerà maligno, è consigliata la rimozione totale di tutti i polipi.

Il trattamento consiste in una resezione di un tratto più o meno ampio di colon eventualmente con i linfonodi regionali avendo cura di non disperdere cellule tumorali in addome. Dopo la resezione si esegue una sutura dei due tratti di intestino, la cosiddetta anastomosi, che può essere eseguita manualmente o con l'ausilio di apparecchi sofisticati che tagliano e cuciono direttamente i tessuti. Attualmente la resezione del colon è possibile nella maggior parte dei casi eseguirla per via LAPAROSCOPICA.

RESEZIONE DEL COLON LAPAROSCOPICA:

Consiste nell'eseguire l'intervento di resezione del colon attraverso delle mini-incisioni da 5 a 12 mm come punto di ingresso di un'ottica e degli strumenti. L'addome viene disteso con del gas anidride carbonica.

Spesso è necessaria la cosiddetta "incisione di servizio", una piccola apertura dell'addome generalmente sopra il pube, per far uscire all'esterno il pezzo di colon asportato.

La tecnica non varia rispetto all'analoga "open" cioè a quella LAPAROTOMICA, ma è sicuramente più precisa in quanto viene eseguita con strumenti piccoli e delicati, con un ingrandimento di tutti i tessuti e con la necessità di limitare le perdite di sangue, pena la ridotta visione del campo operatorio.

La resezione del colon laparoscopica garantisce una resezione oncologicamente corretta, cioè sia il tratto di colon asportato che i linfonodi sono assolutamente adeguati e sovrapponibili all'intervento tradizionale senza però averne i vantaggi che sono:

Ridotto dolore post-operatorio; Minori complicanze respiratorie post-operatorie; Più rapida ripresa dei movimenti intestinali e quindi della canalizzazione; Rapida mobilizzazione degli operati; Degenza più breve; Più rapida ripresa dell'attività lavorativa.

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