Design e tecnologia per le pareti divisorie acustiche
L’importanza del comfort acustico negli ambienti di lavoro,sia esso legato alle leggi sulla privacy, sia per stimolare la produttività dei lavoratori in un ambiente di lavoro silenzioso e discreto, è sempre più importante e ricercata
Per questi motivi, alcuni supporti mobili,più comunemente chiamati pareti divisorie acustiche, che nella pratica non sono altro che delle pareti le quali alla vista sono completamente identiche a quelle con solo utilizzo divisorio, ma che vengono in realtà realizzate con materiali i quali sono in grado di garantire le due fondamentali prerogative dell’isolamento acustico, sono sempre più diffuse da svariati tipi di aziende con grandezze ed esigenze estremamente variabili.
Queste strutture divisorie devono obbligatoriamente avere due importanti prerogative: devono essere in grado di trattenere il rumore proveniente dalla fonte (fonoisolanti) e devono inoltre essere in grado di assorbire il rumore proveniente da fonti esterne (fonoassorbenti).
Se vogliamo invece analizzare l’aspetto strettamente legato al design e quindi squisitamente visivo e decorativo delle suddette pareti, esse possono essere totalmente personalizzabili sia nei materiali, nelle decorazioni e nella struttura esterna, inoltre vengono realizzate totalmente sulla misura delle esigenze , esattamente come un abito sartoriale.
I materiali utilizzati nella struttura interna delle pareti acustiche per creare la prerogativa di isolare i rumori ,sono per lo più fibre minerali, sughero, poliuretano espanso e polistirolo in forma di schiuma. Una parete divisoria acustica efficace e tecnologica, è in grado di contrastare il rumore quando essa è realizzata con una combinazione di entrambi i materiali o con materiali che sommano le due principali caratteristiche tecniche.
Il risultato è quindi garantito in termini tecnici e tramite l’utilizzo di materiali sicuri, garantendo anche un effetto estetico e e visivo eccellente.
Reazioni:
Voto medio
0 VOTI