Il Club dei Vedovi Neri “NUMANA” 
La band, formatasi nel 2009, nasce dall'incontro tra Claudio Brizi, polistrumentista marchigiano, bolognese di adozione, e Francesco Casarini, cantautore milanese. La band è completata da Pietro Zanini al basso e da Renato Raineri alla batteria, due musicisti di lunga esperienza e comprovata sintonia ritmica e umana, entrambi di Bologna. La veste musicale si colloca tra una chiara matrice tradizionale e una vena più pop nel rispetto delle personalità dei musicisti coinvolti, autori della stesura e dell'arrangiamento dei brani e della produzione artistica. Il gruppo ha realizzato l'ep autoprodotto "Lieto Fine" e l'album "Dodici Storie Nere" pubblicato con C.P.S.R. e registrato all'interno del castello medioevale di Piagnano nelle Marche, dove la band ha allestito uno studio. L’album è stato completato tra Bologna e Milano. Hanno partecipato alla realizzazione del disco Davide Barbatosta dei Nobraino alla tromba, Paolo Carloni al piano e Giulia Matteucci ai cori. Tinte noir tracciano una linea rossa che lega le dodici storie del cd; un gusto musicale che fonde la tradizione folk americana all’impronta italiana di artisti come De André.
Il Club dei Vedovi Neri torna a proporre la propria musica con il nuovo EP "Numana", tre brani acustici che si discostano dal filone narrativo fino ad oggi proposto.
Le tre canzoni che compongo “Numana” danno dimostrazione, ancora una volta nell'eleganza che connota questi artisti, della capacità di trasmettere a chi ascolta, attraverso parole e musica, forti emozioni e la ricerca di una profondità umana che travalica la superficie dei sentimenti per arrivare a toccarne l'anima. L'EP richiede un attento ascolto perché si possa cogliere il sottotesto che racchiude un significato mai banale, mai superficiale anzi eclettico nella molteplicità delle sue sfumature.
“Brucia”, con la sua dolcezza disarmante, è un invito alla vita, al fuoco che è in essa perché non si spenga ma anzi continui ad ardere sempre più luminoso perché ogni tuo respiro è come vento sopra al fuoco.
“L'attesa”, si colora invece di note nostalgiche, nella combinazione perfetta di melodia e voce, che richiama a tratti il primo album.
“Luce senza ombre” racconta una storia che scivola tra le dita di chi la racconta ma soprattutto di chi la vive, rievoca vivide immagini come uno specchio che rimanda, a chi ascolta, non il riflesso della luce ma l'ombra che è dietro essa.
Sono al momento in vendita presso il negozio on line del gruppo il primo album "Dodici storie nere" e il nuovo EP "Numana".
l progetto offre la possibilità di scaricare i brani gratuitamente al seguente link:
http://it.amolamusica.com/news/il-club-dei-vedovi-neri-numana-in-download-gratuito/
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