L’importanza del Medico del Lavoro

“Bisogna lavorare per vivere, non vivere per lavorare”.

Detto altrimenti il lavoro è vitale. È grazie al lavoro che possiamo fare la spesa, possiamo fare shopping, siamo in grado di viaggiare, siamo capaci di imbastire relazioni, ecc. . .

Sicuramente legato a doppio filo all’ambito lavorativo è la figura del medico del lavoro.

È ovviamente un dottore particolare. Sebbene lo sviluppo della scienza medica abbia visto accrescere diverse competenze, quella del medico del lavoro è una professione connessa a protocolli legislativi che ne delimitano il campo d’azione.

La vostra azienda non deve e non può fare a meno del medico del lavoro.

Questo specialista è una figura di collegamento tra voi e il lavoratore, ma è decisamente a favore di quest’ultimo. Il medico del lavoro pone al centro della sua attività il benessere dell’uomo (il lavoratore in questo caso) e il suo stato di salute.

Tra i vari compiti del medico del lavoro: visite ai dipendenti destinati a lavorazioni industriali esposti a sostanze tossiche o nocive; controllo dei soggetti impiegati in settori d’attività per le quali è previsto il vincolo dell’assicurazione contro le malattie professionali (le condizioni di lavoro di queste attività sono, quindi, dichiarate pericolose); ispezione preventiva di ogni esercizio lavorativo privato o pubblico.

Il medico del lavoro può svolgere il proprio compito in qualità o di vostro dipendente o di libero professionista o di dipendente di una struttura pubblica o privata convenzionata con l’imprenditore.

Sono corollario importante anche le periodiche verifiche volte all’accertamento dell’idoneità del lavoratore rispetto al suo ruolo specifico.

Non è chiaramente pensabile che il compito del medico del lavoro si fermi alla semplice indagine: egli ha l’obbligo di osservare i principi della medicina del lavoro e del codice etico dettati dalla Commissione internazionale di salute occupazionale, la quale mira alla conoscenza di ogni aspetto della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro.

La Commissione internazionale di salute occupazionale ha stabilito che tra gli accertamenti specialistici che è obbligato a effettuare il medico del lavoro ci sono: esami radiologici, elettrocardiogrammi, esami per provare la funzionalità respiratoria, esami oculistici, analisi del sangue, ecc. . .

Le responsabilità del medico del lavoro sono dunque estese ed importanti.

Egli informa voi e i vostri dipendenti dell’eventuale idoneità solo in forma scritta, proprio perché altrimenti sarebbe sanzionabile nel caso in cui un qualsiasi impiegato contragga una malattia professionale.

A tutela della figura del medico del lavoro esistono una serie di sanzioni amministrative e penali in cui potreste incappare voi o il vostro preposto in virtù di una mancata nomina.

Tenere ben a mente la particolare utilità di questa figura professionale vi consentirà di essere immuni da eventuali sanzioni, di acquisire credibilità nell’ambiente settoriale nazionale ed internazionale, di creare quei presupposti adatti ad assumere personale idoneo, a evitare disgrazie o contrattempi sostanzialmente inutili.

Usufruire del medico del lavoro è usufruire di un servizio nato per proteggere le condizioni di attività dei lavoratori: i vostri lavoratori. In definitiva, pertanto, esso tutela anche i datori di lavoro.