“Capture” di Stefania Sabadini: il primo capitolo della saga
La scrittrice Stefania Sabadini con il primo capitolo della saga “Capture” immerge il lettore in una storia piena di colpi di scena. Ci troviamo in una realtà in cui chiunque può diventare malvagio e la lotta tra bene e male è avvincente.
Liz, la protagonista della storia, o Sarah, come viene riconosciuta, si troverà in un mondo parallelo, tutto da scoprire. La sua vita verrà modificata da un ciondolo con degli strani poteri. In questa nuova realtà, la ragazza viene considerata una strega cattiva, colpevole di aver ucciso Mark, il suo amante.
Ciò che regna in questo mondo è il rancore che dà adito a scontri continui. L’odio si propaga. Quello che Liz comprende è che il passato ritorna sempre e da esso non si può fuggire, ma la cosa più importante è che a salvarci è solo l’amore.
Stefania Sabadini con “Capture” riesce a incuriosire il lettore, tenendo sempre viva la sua attenzione grazie a una realtà fantastica popolata di fate e streghe, e immergendo in vicende ricche di pathos.
La scrittrice in questo libro mostra le sue paure ma anche la sua determinazione e sono questi due elementi che fanno della saga qualcosa di unico.
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