ASP D. MORO: contro-querelerà Banelli.

Gravi e diffamatorie le dichiarazioni mezzo stampa del sig. Banelli. 

Le affermazioni del sig. Banelli negli articoli di stampa pubblicati in data 7 u.s. sono a dir poco diffamatorie. Dichiarò quanto segue: “Leggo con umano dispiacere affermazioni false e diffamatorie sull’operato mio ..etc.” ; “la falsità delle cose dette, e il contegno di politici e responsabili tecnici che da anni oramai continuano a manipolare la verità allo scopo di screditare”,  è molto grave e ci vede costretti ad adire per vie legali in difesa del nostro operato.

Avremmo preferito avere delle risposte ai tanti nostri rilievi esposti con dati alla mano. Ben venga il ricorso all’Autorità giudiziaria. Prenda pure tempo annunciando querele, non risponda nel merito e speri.

Per quanto attiene al sempre citato disavanzo di bilancio, vorremmo ricordare che le prime relazioni dove “il negativo dell’Asp è di tipo endemico e strutturale” sono state attestate dai tecnici nominati durante la presidenza Banelli. Continuiamo a leggere che ci attribuiscono le perdite di bilancio degli anni passati. Questo è sicuramente falso poiché ascrivibili a chi ci ha preceduto, documenti alla mano. A breve avremo anche il riscontro sul patrimonio ovvero su quanto perso in questi ultimi dieci anni. Da quasi due anni siamo a ricostruire ogni attività dell’ente poiché abbiamo riscontrato carenze di ogni genere. Va da sé che se un’azienda non poggia su basi solide, alle quali stiamo provvedendo, non gli si può certo garantire un futuro.

Un buon amministratore, oltre a ottenere finanziamenti, magari facilitato da opportune passate entrature, deve anche tradurli in progetti sostenibili e attuabili evitando cattedrali nei deserti di cui l’Italia è piena. Casa Liani è stata ultimata nel 2009. Banelli si è dimesso nel 2012. Ci chiediamo perché non l’abbia attivata in quei tre anni. Ci lascino lavorare e riparare ai tanti danni ereditati. L’Ente Moro è di tutta la collettività alla quale noi rispondiamo e siamo sempre disposti a rispondere. Non è del cittadino Banelli, se ne faccia una ragione.

Il 1° settembre è iniziato l’anno educativo 2014/15 dell’asilo nido aziendale, tra mille difficoltà createci per che ciò non avvenisse. Noi siamo abituati a lavorare, che ne dica Progetto Codroipo e non ci fermeranno beceri ostruzionismi. Questo è il clima in cui siamo costretti a operare dal nostro insediamento all’Asp.

Apprendiamo anche di un comunicato che parla di trasparenza passata all’Asp con la nomina di un consigliere di minoranza che la doveva tutelare. Ci permettiamo di segnalare che agli atti vi è una formale denuncia di alcuni consiglieri, tra i quali quello citato, dove sono evidenziate le difficoltà ad assolvere il mandato, giacché privati della disponibilità della documentazione a fronte di reiterate richieste al Presidente di allora. Altro che trasparenza!

In nome dell’azienda rivolgo un appello, chiedendo a tutti rispetto per gli ospiti e per gli utenti dei nostri servizi il più delle volte persone che soffrono e che hanno bisogno di tranquillità.

Così come per quanti lavorano professionalmente nel silenzio al fine di garantire l’alto livello dei servizi erogato. L’invito al senso di responsabilità e della misura, lasciando alle Istituzioni preposte e già interessate, stabilire la verità.

Comunicato di aspmorous | Pubblicato Mercoledì, 10-Set-2014 | Categoria: Aziende