Gruppo Green Power: la cura innovativa Feldenkrais
Gruppo Green Power, tramite Fondazione Giovani Leoni, ha comunicato l'apertura del primo centro in Italia dove è possibile curare alcune patologie secondo i dettami del metodo innovativo Feldenkrais.
Gruppo Green Power e il coinvolgimento in Fondazione Giovani Leoni per il metodo Feldenkrais"Suo figlio non potrà mai essere in grado di camminare, mangiare e parlare autonomamente" avevano comunicato gli specialisti a Maria Giovanna, mamma di Riccardo e moglie di Christian Barzazi. Tetraplegico a causa di complicanze da parto, il bambino, che ha spento la quinta candelina, ha invece fatto significativi passi in avanti grazie ad una metodologia innovativa. Questa consiste in un trattamento messo a punto da un ingegnere e fisico originario di Israele di nome Moshé Feldenkrais, che si è dimostrato efficace nelle terapie per persone con problematiche connesse con il sistema nervoso. Due anni e mezzo fa ne ha fatto la conoscenza anche Christian, che con il fratello David Barzazi, Amministratore Delegato di Gruppo Green Power, ha dato impulso a diverse iniziative si sensibilizzazione con la Fondazione Giovani Leoni. Questa realtà opera con lo scopo di portare a conoscenza della collettività i giovamenti a livello di salute che i bambini con paralisi cerebrale, stroke, malattie genetiche e disturbi da deficit di attenzione, ma anche adulti con esiti da ictus, morbo di Alzheimer o Parkinson possono trarre dal metodo Feldenkrais. Si tratta di una metodologia innovativa, dolce e delicata che permette alla mente di apprendere in maniera spontanea per mezzo di nuovi collegamenti e agevolando in questo modo il bambino nel pensare il movimento e quello che succede al suo corpo.
I fratelli Barzazi (Gruppo Green Power) all'inaugurazione della prima casa di cura FeldenkraisNel periodo di cura trascorso con la docente del metodo Feldenkrais Eilat Almagor, Riccardo, figlio di Christian Barzazi, ha manifestato notevoli miglioramenti. Per esempio ha imparato a rotolare sul proprio ventre e a strisciare sulla schiena, ha cominciato a fonare con la bocca alcune sillabe in più e a rimanere seduto in auto sul suo seggiolino. Sorride infondendo speranza e ottimismo a mamma e papà e ai bambini che soffrono degli stessi disturbi. Uno dei desideri più grandi dei genitori di Riccardo è vederlo danzare al suo matrimonio come è successo ad Elizabeth, una dei primissimi pazienti trattati con il metodo Feldenkrais. Nella speranza che ciò si avveri anche per Riccardo, Gruppo Green Power e la Fondazione Giovani Leoni sono solo alcuni tra gli investitori del piano per un istituto di cura incentrato sull'utilizzo del metodo Feldenkrais. Un desiderio e un'aspirazione che sono divenuti realtà domenica 19 maggio quando, negli spazi del Centro Medico Viola di Cazzago di Pianiga e alla presenza tra gli altri di Christian e David Barzazi, ha aperto la prima clinica sul territorio nazionale dedicata al Feldenkrais. Un enorme balzo in avanti che infonderà fiducia nei piccoli degenti e nelle loro famiglie che spesso, dato l'elevato importo necessario per le cure, non possono affrontare da sole gli oneri economici previsti. Attualmente la Fondazione Giovani Leoni fornisce questi trattamenti a costo zero per i nuclei familiari più in difficoltà, con l'intenzione a tendere di offrirlo gratuitamente a tutti indistintamente. A tale scopo è stata lanciata una campagna di fundraising ed è stato richiesto alla Regione Veneto l'inserimento del metodo nell'elenco di quelli rimborsabili.
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