L'obbligo delle linee vita: tutto quello che c'è da sapere
Quando si devono effettuare delle riparazioni o delle costruzioni che richiedono il lavoro in quota si deve adempiere a degli obblighi. Nello specifico, si deve provvedere a mettere in sicurezza il tutto, dato che l'incolumità degli operai che lavorano è al primo posto. Proprio per questo motivo, vale la pena approfondire il discorso sulle linee vita che, come detto precedentemente, sono diventate obbligatorie. Per entrare nel merito del discorso, si deve analizzare quello che è il Testo Unico sulla sicurezza, D.Lgs 81 del 9 aprile 2008 che, all’art. 115, prevede proprio tale obbligo, o meglio quello dell'uso di linee vita nel momento in cui si debbano andare a svolgere delle azioni di costruzioni o ripristino della copertura di un edificio. Pertanto, il discorso vale per tutte le attività lavorative in quota. In base a tale norma, quindi, gli operai impegnati nel lavoro dovranno indossare un apposito sistema di sicurezza individuale che, allo stesso tempo, dovrà essere connesso a sistemi assicurati direttamente, o mediante connettori, a parti stabili delle opere fisse o provvisorie. Va da sé che non ci si può affidare alla prima azienda che capita quando si tratta di linee vita e sistemi anticaduta: per essere sicuri di essere in regola e di aver acquistato un sistema di sicurezza adeguato è rilevante ricercare le marcature CE e assicurarsi del fatto che tutto quanto rispetti le norme tecniche di cui sopra. Nello specifico, sottolineiamo che la marcatura CE garantisce la tutela, nonché la sicurezza, di quello che si è acquistato, dato che il produttore di linee vita è sottoposto a diversi controlli qualitativi per poter ottenere il marchio in questione.
A questo punto, si deve anche sottolineare che, parlando di linee vita, si va a intendere tutta quella serie di ancoraggi anticaduta che servono per agganciare quelli che sono i cosiddetti dispositivi di protezione individuale, anche noti come DPI. Questi, nello specifico, devono essere di III categoria, in modo tale da andare a proteggere chi lavora contro le eventuali cadute dall'alto. C'è da dire che la tipologia del dispositivo varia in base a quello che è il tipo di copertura su cui si deve lavorare e non solo: anche la pendenza è fondamentale. Pertanto, tanto le dimensioni quanto le caratteristiche devono essere stabilite prima di incominciare il tutto, da un tecnico incaricato che riesca a valutare quello che serve per la sicurezza in ciascun singolo caso. Si possono avere, ad esempio. dei fissaggi effettuati con viti e dadi, tasselli meccanici, rivetti, resine e molto altro ancora.
Si deve anche sottolineare che chi possiede o amministra un edificio che necessità di lavori per i quali sono obbligatori i sistemi di sicurezza, deve sottostare anche ad altri obblighi. Quali? La prima cosa da fare è quella di rivolgersi a chi di competenza per ottenere una consulenza sul sistema da impiantare. Nello specifico, si si deve rivolgere a chi ha frequentato dei corsi specifici sia per l’installazione che per usare le linee vita.
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