Riparte BANCA GENERALI - UN CAMPIONE PER AMICO 
Francesco, Jury, Andrea e io, Adriano Panatta. Abbiamo una cosa in comune? Sì, ce l’abbiamo, ed è una convinzione profonda, che ognuno di noi ha maturato personalmente prima di ritrovarsi per compiere un tratto di strada assieme, quella che da molti anni ormai stiamo percorrendo per Un Campione per Amico.
Siamo convinti che uno dei compiti di un protagonista dello sport, una volta uscito dalla fase agonistica, quella delle vittorie e dei grandi titoli sui giornali, è di non disperdere il proprio talento, ma di passarlo di mano, di trasformarlo in insegnamento, di recapitarlo a quanti saranno in grado di farlo proprio, anche per un solo istante, legato magari alla pura necessità di divertirsi (che nello sport non deve mai venire meno) o per farne il fondamento di una nuova carriera sportiva.
Da questo semplice presupposto nasce Un Campione per Amico, cioè dalla necessità di stabilire un giusto rapporto tra chi ha praticato sport di alto livello e i giovani. In fondo, è come se io, Francesco Graziani, Jury Chechi e Andrea Lucchetta, avessimo stretto un patto, consorziandoci in un’impresa comune e ponendo al centro di essa i ragazzi, che dallo sport devono ricevere prima di tutto benessere personale e salute fisica.
Grazie all’impegno di una macchina organizzativa rodata ed efficiente, oltre che di Istituzioni centrali come il Ministero della Pubblica Istruzione e il Coni, l’iniziativa è diventata la più importante, in Italia, per lo Sport nella Scuola. Ma sarebbe più giusto dire … per la Scuola nello Sport, che potrebbe sembrare un concetto similare, ma presenta di fatto un piccolo segreto che certo ha contribuito alla fortuna di questa manifestazione.
Non va inoltre dimenticato che Banca Generali – Un Campione per Amico, per l’edizione 2011 sarà patrocinato anche dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali che, attraverso questo evento, intende veicolare un preciso invito ai ragazzi, e non solo: intraprendere una sana attività sportiva accompagnata da un’ancor più sana alimentazione. Un modo per stare bene ed in salute, divertendosi.
Un Campione per Amico infatti, in questi anni, ha invertito i termini del secolare (e spesso difficile) rapporto tra Sport e Scuola, e si è posta nei confronti degli istituti scolastici come una sorgente attiva, che realmente invita le Scuole italiane, con i suoi studenti e gli insegnanti, a uscire dai confini dell’istituto per diventare protagonisti di una lezione di educazione fisica all’aperto, in piazza, anzi, nelle più belle e centrali piazze d’Italia, davanti alla cittadinanza che finisce sempre per partecipare. Un modo per dare allo sport per i giovani, inteso come divertimento e educazione alla vita, un’immagine importante e duratura, che in questi anni ha avuto il merito di spingere molti ragazzi verso la pratica sportiva.
Un aspetto, quest’ultimo, che viene dalle numerose testimonianze che l’organizzazione di Un Campione per Amico ha ricevuto e riceve nei mesi dedicati al suo Tour italiano.
Gli anni, dicevamo... Sono tredici con questo.
BANCA GENERALI, come già nell’edizione 2010, continua a credere ai molti buoni motivi rappresentati dal Tour di Un Campione per Amico e li ha fatti propri. successo è nei numeri. Dodici edizioni in archivio, cento venti tappe già percorse, migliaia di persone coinvolte, uno staff di 50 persone, ma soprattutto … oltre 240 mila studenti scesi in campo.
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