Corsa all'Oro in Etiopia, sulle Orme dei Faraoni
La nuova corsa all'oro si sposta in Etiopia, in realtà di nuovo non c'è molto visto che la zona etiope dell'Asosa è da ben tremila anni che dona il suo prezioso metallo giallo ai cercatori d’oro di turno.Si tratta della miniera più antica della zona, già ai tempi dei Faraoni gli egiziani venivano in questa zona ad estrarre oro, proviene proprio da questa zona l'oro con cui sono stati realizzati i tesori d'oro ritrovati in Egitto.La leggenda narra che da questa zona proveniva anche l’oro estratto per la mitologica regina di Saba, una tradizione aurifera millenaria che oggi si rinnova per l'interesse del governo Etiopie che ha deciso di tornare ad estrarre oro in questa zona dove l'oro non ha mai smesso di esistere.In epoca più moderna a tornare ad estrarre l'oro in questa zona dell'Etiopia furono proprio gli italiani durante il periodo dell'occupazione dell'Africa, da allora per tutta una serie di vicissitudini le miniere d'oro sono state dimenticate per tornare ad essere di interesse del governo quando gli egiziani hanno scoperto un nuovo filone aurifero di circa 50 tonnellate d'oro.La scoperta di questo filone d’oro non è niente rispetto agli studi che sono stati fatti in questa zona e che mettono in evidenza l'esistenza di un bacino minerario d'oro che farebbe diventare l'Etiopa una degna rivale del ricchissimo Sud Africa per quanto riguarda la produzione d’oro.Non solo oro sarebbe presente in questa zona mineraria ma anche argento, quarzo e la graffite importante per le innovative produzioni tecnologiche, questi minerali sono presenti sotto terra in gran quantità mescolati alle rocce vulcaniche risalenti 600 milioni di anni fa.Ciò che fino ad oggi ha fatto posticipare le operazioni di scavo sono anche le difficili condizioni ambientali della zona che sono molto umide e coperte da una vegetazione che oltre ad impedire il facile accesso nasconde la presenza di temibili serpenti. La speranza adesso è che il governo Etiope riesca a tutelare il territorio dove sono presenti queste miniere d'oro e a prevenire i disastri dovuti agli scarti altamente tossici che si producono durante l'estrazione e la divisione dell'oro dagli altri materiali presenti nella crosta terrestre.
Reazioni:
Voto medio
0 VOTI
Iscriviti
