Gian Maria Mossa: insurbanking, nuovo asse tra Banca Generali e Alleanza

Gian Maria Mossa: “Si tratta della prima volta che abbiamo lanciato un piano con Alleanza per la distribuzione, è un network performante che ci permetterà di accrescere il cross-selling”.

Gian Maria Mossa spinge sull’insurbanking: nuova fase per Banca Generali

È stato firmato lo scorso 30 giugno l’accordo che segna l’ingresso di Banca Generali nell’insurbanking grazie ad un progetto avviato con Alleanza che si inserisce in un percorso di collaborazione ad ampio raggio: l’AD Gian Maria Mossa ne ha parlato nel corso della conference call sui risultati del primo semestre 2025. “Il 26 giugno il consiglio di amministrazione ha approvato il Piano Strategico 2026-2028, sviluppato su base stand-alone. Un pilastro della strategia è la partnership instaurata con il Gruppo Generali per lo sviluppo di una nuova collaborazione nel settore dell’insurbanking”, ha spiegato l’AD di Banca Generali. Alleanza Assicurazioni, controllata al 100% da Generali Italia, dispone di una rete diretta proprietaria composta da 400 agenzie e 10.000 consulenti assicurativi con 1,9 milioni di clienti in Italia. “Si tratta della prima volta che abbiamo lanciato un piano con Alleanza per la distribuzione, è un network performante che ci permetterà di accrescere il cross-selling. Loro sono 10 mila, in modo conservativo prevediamo di portarne a bordo circa il 20%, ovvero 2.000, entro la fine del prossimo anno”, ha anticipato Gian Maria Mossa.

Insurbanking e AI, Gian Maria Mossa: “Così Banca Generali guarda al futuro”

Il progetto è in fase di sviluppo, ha evidenziato Gian Maria Mossa: “C’è stato l’annuncio al network 17 luglio 2025, ci sarà la convention di lancio al network il 9 ottobre 2025, mentre il lancio a livello nazionale sarà a partire da novembre di quest’anno”. Nel corso della conference call, l’AD ha evidenziato in più occasioni come l’insurbanking sia “il motore della crescita futura”: già altre realtà bancarie hanno fatto il loro ingresso nel business assicurativo e quindi questa per Banca Generali rappresenta “anche una mossa difensiva sui clienti attuali”. Banca Generali rimane pienamente impegnata a creare valore a lungo termine per tutti i suoi stakeholder “mantenendo un focus strategico chiave senza essere distratta dall’imminente offerta pubblica di scambio volontaria”, ha inoltre ribadito Gian Maria Mossa: “In questo senso l'integrazione di Intermonte sta andando molto meglio del previsto e l’intelligenza artificiale è in fase di implementazione”.