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Il ruolo delle scarpe antinfortunistiche come DPI. approfondimenti

Le scarpe antinfortunistiche fanno parte dei Dispositivi di Protezione Individuale a cui certe categorie non possono rinunciare. Infatti, sebbene la legge prescriva l’uso di queste scarpe per quasi tutte le categorie (è un DPI tra i più diffusi), ci sono comunque alcuni lavori che espongono i propri operatori a rischi più alti rispetto ad altri. Il fatto che l’uso delle scarpe antinfortunistiche sia obbligatorio per la quasi totalità dei lavori (tranne quelli che non siano “da scrivania”) si spiega perché il loro primario scopo è sempre stato quello di proteggere i piedi dalla caduta accidentale su di essi di carichi pesanti. La punta rinforzata è il tratto caratteristico di queste calzature. Tuttavia, questo era anche il motivo per cui, in passato, esse erano usate solo dagli operai nei cantieri. Ovviamente, col tempo e purtroppo con l’esperienza di infortuni sul lavoro e non solo in cantiere, si è presa coscienza che era meglio prescriverne l’uso a più categorie. La legge che se ne occupa è il D.Lgs 81, un Testo Unico nel quale è stata ricompresa la vecchia legge che in Italia si occupava di sicurezza sul lavoro, la n.626 del 1994. Ci sono scarpe antinfortunistiche di tanti tipi, con caratteristiche che le rendono consone ad un lavoro particolare piuttosto che un altro. Le possiamo sommariamente dividere in tre categorie: le scarpe che proteggono dalle cadute di oggetti pesanti, quelle con isolamento elettrico e quelle completamente impermeabili. In genere potremmo dire che le prime sono più indicate per gli operai edili, le seconde per gli elettricisti e le terze per gli idraulici; in realtà però, per legge tutte le calzature classificabili come “antinfortunistiche” devono possedere tutti questi requisiti, anche se in grado diverso. È stato anche redatto uno schema ufficiale secondo il quale le calzature di sicurezza vengono incluse in diverse categorie in base alle loro specifiche tecniche; queste classi sono la SB, la S1, la S2, la S3, la S4 e la S5. Di qualsiasi genere di scarpa si tratti, è indispensabile che rechi la dichiarazione di conformità CE e di superamento di tutti i test prescritti dalla legge. 

Comunicato di Avatar di paldolinapaldolina | Pubblicato Sabato, 12-Mag-2012 | Categoria: Lavoro
Tags: dpi
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