Antiossidanti per i pazienti a rischio cardiovascolare: i risultati della ricerca

Pubblicati i risultati di un interessante studio americano volto a comprendere gli effetti del trattamento a lungo termine con antiossidanti (vitamina C, vitamina E, coenzima Q10 e selenio) sulla compliance arteriosa, fattori umorali e marker di infiammazione nei pazienti con multipli fattori di rischio cardiovascolare.

Metodi

I partecipanti allo studio sono stati suddivisi in due gruppi. Il gruppo 1 ha ricevuto supplementazione orale con 2 capsule al giorno di vitamina C (500 mg), vitamina E (200 UI), coenzima Q10 (60 mg) e selenio (100 mcg), mentre il gruppo 2 ha ricevuto placebo (SupHerb) per 6 mesi. I pazienti sono stati valutati per il profilo lipidico, HbA1C, insulina, C-peptide, hs-CRP, endotelina, aldosterone, renina plasmatica e modello di omeostasi valutazione insulino-resistenza (HOMA-IR). L'elasticità arteriosa è stata valutata utilizzando l'analisi dell'onda di impulso contorno (HDI CR 2000, Eagan, Minnesota).

Risultati

I pazienti del gruppo 1, trattati con antiossidanti, hanno manifestato un aumento significativo nell'indice di elasticità delle arterie (LAEI e SAEI). Un significativo calo HbA1C e un aumento significativo del colesterolo HDL sono stati inoltre osservati. Nel gruppo placebo non sono stati osservati significativi cambiamenti in LAEI, SAEI o misura metabolica.

Conclusioni

Supplementazione di antiossidanti hanno significativamente aumentato l'elasticità delle arterie grandi e piccole in pazienti con multipli fattori di rischio cardiovascolare. Questo effetto benefico vascolare è associato a un miglioramento del metabolismo del glucosio e dei lipidi e diminuzione della pressione arteriosa.

Fonte: Nutrition&Metabolism

Comunicato di moniatrentarossi | Pubblicato Lunedì, 07-Mar-2011 | Categoria: Notizie