La seduzione passa per l'auto 
Che l'automobile fosse considerata da sempre uno status quo, un mezzo efficace per sedurre, vuoi grazie ad un modello particolarmente sportiveggiante, vuoi per uno stile di guida sicuro di sè e grintoso capace di mandare su di giri chi ci sta accanto, già lo sapevamo. Ma cosa succede quando la seduzione non passa attraverso l'auto, bensì avviene in auto? Il rischio incidenti, ahimé, è in agguato, come testimonia una recente inchiesta condotta dal Centro Studi e Documentazione Direct Line. Se le curve pericolose non sono solo quelle presenti sulla strada, ma anche quelle esibite dal passeggero di turno, sembra proprio che più di qualche automobilista sia disposto a farsi distrarre, e a farlo non sono soltanto gli uomini: certo la percentuale di guidatori di sesso maschile che affermano di indurre alla tentazione di distogliere gli occhi dal volante per sbirciare tra le scollature esibite della vicina sono sicuramente in percentuale maggiore, ma anche le donne al volante, se affiancate da un bel compagno di viaggio, tendono a commettere qualche errore, più che altro a causa di uno stato di tensione emotiva generato dalla prossimità del proprio sensuale partner. Tra gli intervistati da Direct Line con metodo CAWI (ossia intervista assistita informaticamente), ben il 44% ha dichiarato di essere sensibile alla presenza di un compagno di viaggio particolarmente attraente, arrivando talvolta a compiere manovre azzardate - eventualità che coinvolge soprattutto i guidatori più giovani, tra i 18 e i 29 anni - o a sbagliare percorso, anche se talvolta la scelta di allungare il tragitto rispetto alla normale percorrenza sembra essere volontaria, dettata dal desiderio di trascorrere più tempo in compagnia del proprio affascinante vicino. Fortunatamente una percentuale maggiore (siamo intorno al 57%) afferma di non subire alcuna influenza dalla prossimità dell'Angiolina Jolie o il Brad Pitt di turno, continuanto imperterriti la propria guida sicura e controllata, pienamente adempiente alle norme della strada. Per contro anche all'interno di questa schiera di probi più di qualcuno ammette di aver modificato il proprio stile di guida cercando di far colpo su chi gli stava seduto affianco, cercando di apparire più disinvolto e sicuro, magari eccendendo con la velocità per impressionare il proprio passeggero, o azzardando sorpassi talvolta rischiosi: comportamenti, avverte Barbara Panzeri Direttore Marketing di Direct Line, che devono il più possibile essere evitati, poiché davvero pericolosi per la sicurezza pubblica e alla fin fine poco producenti. Piuttosto che su manovre azzardate, quanti vogliono trovare una ragazza con cui stabilire una relazione stabile e veramente appagante, dovrebbero puntare sulla condivisione di interessi e passioni comuni, magari frequentando un bel sito d'incontri che gli permetta di instaurare solide amicizie, destinate a trasformarsi con il tempo in una meravigliosa, seducentissima storia d'amore.
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