Passeggeri bloccati a fiumicino
E' incredibile quello che è successo oggi alle 16,50 circa a Fiumicino, passeggeri chiusi nel tunnel dell'uscita dell'aereo e non soccorsi, porte bloccate, Organi di Polizia assenti nel loro ufficio aeroportuale, soccorsi che non sono intervenuti malgrado segnalata l'anomalia porta a dipendenti di passaggio, porte antipanico inesistenti, telefoni di emergenza con fili strappati all'interno del tunnel, chiamate al 113 da parte dei malcapitati con risultato che verrò a esporre. Come dicevo, ho assistito mio malgrado ad una vicenda che, in barba a tutte le normative vigenti in materia di sicurezza, appare grottesca. Ero in attesa della mia compagna nella zona arrivi dell'aeroporto di Fiumicino Terminal T3, alle ore circa 16, 40, avevo letto qualche minuto dopo che era atterrato l'aereo in arrivo da Praga, attesi parecchio tempo, ma nessuno di quel volo usciva. Ad un certo punto arrivò la prima telefonata, era la mia compagna che avvisava di essere bloccata nel tunnel di uscita dall'aereo, subito risposi di andare a cercare aiuto, lei mi preciso che già avevano visto una persona passare e, avevano avvisato dell'inconveniente, il fatto poi che mi aveva telefonato, era per tranquillizzarmi, comunque erano già passati circa 15 minuti. Subito mi recai dal finanziere di servizio al controllo bagagli, informandolo rispose di attivarsi nel comunicare i fatti a chi di dovere. Passarano altri 10 minuti, ricevetti la seconda telefonata, ancora i passeggeri erano bloccati. A quel punto tornai dal finanziere, chiedendogli di far intervenire qualcuno, rispose di non essere interessato al problema, di non poter fare niente, risposi indignato e andai a cercare il comandante in loco per segnalare la risposta, alla seconda uscita doganale chiamai il finanziere, dissi il problema dei passeggeri, rispose di non poter avvisare nessuno, risposi di farmi parlare con il comandante, mi fu risposto che il comandante non era presente, altra vergogna. Di seguito andai al piano superiore all'ufficio di Polizia, anche lì non era presente nessuno, ricevetti la terza telefonata di aiuto, poi dopo alcuni istanti, i passeggeri riuscirono a forzare la porta ed uscire. Gent.mo Direttore, in tutta questa situazione desidero denunciare con lettera aperta questa situazione, portando alla riflessione i cittadini sulle misure di sicurezza del nostro aeroporto di Fiumicino, accompagnato il tutto da una arroganza e superficialità delle FF. OO. presenti.
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