I Mondiali di calcio, un grande ritorno per il Sudafrica
Il portale Treccani.it ha pubblicato un percorso di approfondimento sui Mondiali di calcio, manifestazione che rappresenta il prodotto terminale di un lungo lavoro precedente: pubblicità, biglietti, sponsor, indotto, diritti televisivi.
Il Campionato 2010 è stato un formidabile veicolo verso i mercati africani, così come accadde nel 1994 per gli Stati Uniti e nel 2002 per il Giappone e la Corea. Per la Repubblica Sudafricana l’evento è stato indubbiamente di grande portata, non soltanto per il peso dei significati simbolici della scelta (apartheid e vicenda di Nelson Mandela, paladino dei diritti degli oppressi).
Il predecessore di Blatter alla guida della FIFA, João Havelange, colui che più di altri volle e promosse a suo tempo tale candidatura, sottolineò il potenziale economico del Paese, il ruolo internazionale legato all’oro e ai diamanti, il sistema delle vie di comunicazione, la grandezza e la bellezza di molte sue città e degli impianti sportivi.
Per approfondire, leggi il Percorso su Treccani.it, comprensivo di Bibliografia e link correlati >>
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