Pescatore subacqueo ucciso da due squali in Sud Africa
Pescatore subacqueo ucciso da due squali in Sud Africa. Si tratta della specie dello squalo bronzo (Carcharhinus brachyurus). L'uomo "è scomparso sott'acqua dopo che uno squalo è emerso dove stava pescando". L’incidente sull’oceano in Sudafrica ricorda quello accaduto a una ristoratrice e insegnante di yoga. La vittima era sposata con il bergamasco di San Pellegrino Terme, Diego Milesi di 36 anni
Un pescatore subacqueo è scomparso dopo essere stato attaccato da due squali mentre trascinava in acqua delle prede in Sudafrica. Due amici si sono precipitati nel punto in cui il 37enne è scomparso, ma quando le pinne di altre due squali sospettate di essere balenieri di bronzo si sono dirette verso di loro, si sono ritirati. L'orribile attacco di venerdì pomeriggio 4 luglio 2025, è avvenuto su una spiaggia popolare di subacquei e surfisti a Mfazazana, nella provincia di Kwa-Zulu Natal a 60 miglia a sud di Durban. Un portavoce del National Sea Rescue Institute ha confermato che un uomo locale di 37 anni è stato dato per disperso "a seguito di un incidente con gli squali che ha coinvolto 3 pescatori locali". "A noi, alla polizia del Sud Africa e all'unità Water Policing and Diving Services è stato detto che un uomo è scomparso sott'acqua dopo che uno squalo è emerso dove stava pescando, riferisce la locale polizia. "Sembra che almeno un amico abbia tentato di intervenire, ma si ritiene che sia stato affrontato da almeno 2 squali tra le onde e si sia ritirato sulla battigia. "Si ritiene che gli squali si nutrissero di un banco di sardine in quel momento. E' in corso una ricerca su larga scala ma finora non è stato trovato alcun segno dell'uomo scomparso". Lo squalo bronzo (Carcharhinus brachyurus Gùnther, 1870) è uno squalo di grandi dimensioni appartenente al genere Carcharhinus ed alla famiglia Carcharhinidae, unico membro del genere che si trova principalmente a latitudini temperate. Benchè non sia segnalato come particolarmente pericolosa per l’uomo, questa specie si è resa protagonista di alcuni attacchi non fatali, perlopiù ai danni di pescatori con fiocina e bagnanti. L’animale ha un certo valore per la pesca commerciale e sportiva in tutto l’areale, e viene utilizzato per l’alimentazione umana. Il lento tasso riproduttivo e la lenta crescita, evidenzia la D.ssa Diana D’Agata, Veterinary Surgeon nel Regno Unito, esperta di fauna marina, rende questi animali molto suscettibili agli agenti esterni, e si crede che i numeri della specie siano in declino in alcune zone. Di conseguenza l’International Union for Conservation of Nature (IUCN) ha definito la specie come prossima alla minaccia. Negli ultimi 25 anni, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, 37 persone sono state uccise dagli squali al largo delle coste del Sudafrica, l'ultima delle quali è stata la ristoratrice Kimon Bisogno, 39 anni, nel settembre 2022. La vittima era sposata con un italiano di San Pellegrino Terme, in provincia di Bergamo, figlio di un assessore del comune di San Pellegrino. Insieme avevano aperto una pizzeria e un ristorante per poveri a Cape Town. La donna stava nuotando nella baia di Plettenberg Bay, località del Sudafrica occidentale, a sei ore di auto da Città del Capo, quando un grande squalo bianco l'ha attaccata a 15 metri dalla riva, mentre il marito Diego Milesi, 40 anni, e la figlia Luna, 5, erano sulla spiaggia. E nel giugno dello stesso anno, il padre sposato e agente di cambio Bruce Wolov, 63 anni, un nuotatore di lunga distanza, è stato attaccato e ucciso da un grande squalo bianco nella stessa baia.
Reazioni:
Voto medio
0 VOTI
Iscriviti
