LEWIS PR lancia un’offerta globale per il Crisis Management

LEWIS PR, agenzia di comunicazione globale, ha lanciato una divisione di Crisis Management, avvalendosi di professionisti tra i maggiori esperti al mondo in ambito di crisi. Guidata da un team di giornalisti in-house, l’agenzia può offrire una gamma completa di servizi di controllo e gestione della crisi, reputation management e media training.

Paul Charles, Chief Operating Officer in LEWIS PR, già presentatore alla BBC, ha dichiarato: “Gli esempi recenti di BP, Toyota ed Eurostar dimostrano che se una crisi corporate non è gestita in modo efficace, il danno alla reputazione aziendale rischia di essere permanente e irreparabile. Le aziende devono essere preparate, predisponendo un piano di crisi appropriato per affrontare gli imprevisti”.

Clarence Mitchell, Director of Media Stretegy and Public Affairs in LEWIS PR, ha aggiunto: “Tutti i componenti della nuova divisione di Crisis Management in LEWIS sono ex giornalisti con molti anni di esperienza, avendo gestito situazioni critiche che vanno dalla fuga di dati agli incidenti aerei, agli uragani. Questa vasta esperienza ci differenza dai competitor e garantisce che la nostra offerta nell’ambito della Crisis Communication si posizioni come una delle più complete nell’intero panorama PR”.

In occasione del lancio del nuovo team di Crisis Communication, LEWIS PR ha commissionato un sondaggio a YouGov, da cui emerge come la crisi della fuoriuscita di petrolio subita dalla BP (scelta dal 40% dei partecipanti al sondaggio) sia la più grave tra una lista di recenti crisi aziendali britanniche, superando sia British Airways (per la disastrosa apertura del T5 di Heathrow, 4%) sia Eurostar (per l’incidente del treno bloccato, 2%).

Dall’indagine è emerso anche che il 46% ritiene che essere “aperti e trasparenti” in una crisi sia più importante che “reagire in fretta” (27%) oppure “esprimere rammarico” (3%). Sorprendentemente, oltre tre quarti (79%) degli intervistati ha dichiarato che i media tradizionali (TV e giornali) possono essere molto pericolosi per le società che si trovano a fronteggiare situazioni di crisi e solo il 12% ritiene che i social media costituiscano una seria minaccia per la reputazione aziendale.

La scorsa settimana, LEWIS ha anche organizzato con successo un evento sulla gestione della crisi presso il Soho Hotel di Londra. Presieduto da Adam Shaw, reporter di BBC1 Panorama e presentatore di Radio 4 Today, l’evento ha visto la partecipazione di oltre quaranta professionisti e manager della comunicazione. Ai partecipanti, a seguito di una panel discussion e diverse Q&A, sono stati forniti diversi suggerimenti e strumenti per la gestione della crisi.

Il lancio della divisione di Crisis Management da parte di LEWIS PR segue il rebrand globale dell’agenzia, che la posiziona come intuitiva, innovativa e internazionale.

Comunicato di valentina | Pubblicato Martedì, 21-Set-2010 | Categoria: Notizie