The Island Way Nascere, crescere e lavorare ad Aruba
Nel ventunesimo secolo le tendenze dominanti e i nuovi stili di vita riescono a raggiungere anche gli angoli più remoti del pianeta, compresa la nostra piccola e soleggiata isola dei Caraibi. Ma nonostante questa attitudine ad uniformarsi ed omologarsi, Aruba è riuscita nel corso degli anni a mantenere la propria natura, non dimenticando le sue tradizioni e la sua cultura, a cui gli arubani sono profondamente legati.
Tante sono infatti le attività a conduzione familiare che, con la loro determinazione e passione per la tradizione ed il lavoro, sono riuscite non solo a mantenere i business familiari attivi e fiorenti, ma anche ad imprimere un marchio indelebile nella personalità dell’isola.
Gli esempi sono molti, dalla Scuola di Ballo di Diana Antonette e le sue figlie, che oltre ad insegnare l’hip-hop e la danza moderna sull’isola si impegnano a portare la tradizionale danza arubana sui palcoscenici internazionali, al Maggy’s Aruba, un business iniziato nel 1948 da Maggy Abraham e portato avanti con la collaborazione delle figlie che oggi comprende 4 profumerie e 4 saloni di bellezza sparsi per tutta l’isola.
Nel campo dell’arte poi, gli esempi non mancano. Come quello di Ciro e Marian Abath, che dopo essersi conosciuti e sposati sull’isola, hanno creato Terrafuse, un’organizzazione no-profit che promuove l’arte di lavorare il vetro, la ceramica e altre forme di artigianato, oppure quello della famiglia Olarte Van der Linde, 5 generazioni di cantanti e musicisti arubani che da decenni studiano e producono musica mariachi.
Ma è nel campo della cucina che Aruba ha prestato particolare attenzione a non perdere le proprie peculiarità. Aperto nel 1983 nel centro di Oranjestad da Eduard e Lenie Ellis, primi arubani ad occuparsi di ristorazione, il Papiamento, ristorante di ottima qualità, è stato in seguito trasferito nella casa di famiglia, un’antica villa coloniale. L’ampliamento del locale ha reso necessario l’aumento dello staff, ma tutto questo senza mai perdere le tradizioni familiari e la buona cucina che dall’83 ad oggi hanno contraddistinto il locale.
Allo stesso modo, lo Zeerovers, nasce da un’idea semplice che si è poi sviluppata fino a diventare un vero e proprio business: quando, 35 anni fa, Eric Bisslick acquistò una piccola proprietà sfitta sulla costa adibendola a modesta area di attracco per lui e il suo gruppo di amici pescatori, non immaginava che negli anni sarebbe diventata uno dei ritrovi principali per i pescatori dell’isola. Oggi, a fine giornata, il locale si riempie di pescatori che dopo aver ripulito il pesce, raccontano le loro giornate, mostrano il proprio bottino e si gustano una buona birra accompagnata dalle specialità preparate sul momento: gamberi e pesce freschissimi.
Queste piccole e caratteristiche attività a conduzione familiare sono il frutto di una passione che si è tramandata generazione dopo generazione e che costituisce uno degli elementi fondamentali dell’isola. Oltre che per le bellezze naturali, è per il calore e l’accoglienza della sua gente, aperta ma allo stesso tempo fiera delle proprie tradizioni, che Aruba colpisce i visitatori e li spinge a tornare anno dopo anno.
Per maggiori informazioni su Aruba:
Global Tourist - Ufficio del Turismo di ARUBA in Italia
Tel. 011 – 4546557
Email aruba@globaltourist.it
Website: www.aruba.com
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